Con l’arrivo dell’autunno zuppe, minestre e vellutate diventano le protagoniste delle nostre tavole. Oggi vi propongo i tubetti in zuppa di roveja e rosmarino, una ricetta davvero eccezionale.
Come preparare i tubetti in zuppa di roveja e rosmarino
La roveja, per chi non la conoscesse è un antichissimo legume simile al pisello, dal seme colorato con sfumature dal verde, al marrone scuro, al grigio. Cresce in alta montagna e non necessita di concimazione e ne di molta acqua.
E’ un alimento “ritrovato” e cucinarlo ci porta indietro nel tempo, facendoci conoscere sapori antichi ma allo stesso tempo nuovi per i nostri palati.
Difficoltà
facile
Tempo di preparazione
20 minuti
Tempo di cottura
1 ora
Dosi per 4 persone
Costo
Ingredienti
200 gr. di roveja
200 gr. di tubetti
rosmarino fresco q.b.
4 tazze di acqua o brodo vegetale
1 cipolla
1 costa di sedano
2 carota
alloro q.b.
1 peperoncino fresco
1/2 cucchiaino di cumino
sale e olio evo
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Preparazione
Mettiamo in ammollo la roveja per 12 ore. Passato il tempo di ammollo la sciacquiamo accuratamente.
Nel frattempo tritiamo la cipolla, spezzettiamo il sedano, e tagliamo a piccoli dadini la carota. Mettiamo in un tegame con un goccio di olio e lasciamo rosolare il tutto.
Aggiungiamo il peperoncino, le foglie di alloro e il cumino, versiamo la roveja, e mescoliamo per bene.
Insaporiamo con un pizzico di sale e l’acqua o se preferite il brodo vegetale (senza sale), e lasciamo su fuoco basso per circa un’ora.
Mescoliamo di tanto in tanto e quando la minestra è quasi pronta uniamo la pasta di formato piccolo.
Io ho scelto i tubetti, ma vanno benissimo anche la fregola o i filini, che lasciamo cuocere insieme alla roveja per il tempo indicato di cottura della pasta.
Scopri la mia ricetta Zuppa di fregola con ceci e cavolo nero
Versiamo la minestra nel piatto e decoriamo con un rametto di rosmarino e un filo di olio evo.
Da sapere
La roveja contiene proteine vegetali e carboidrati, è ricca di potassio, fosforo e fibre che aiutano a mantenere l’intestino attivo.
Buon appetito! 💚
Non ho mai mangiato la roveja. Leggendo questa ricetta di Antonella Tomassini mi sono incuriosita e credo proprio di provarla il prima possibile. Grazie!
Grazie Ambra. La roveja è davvero particolare come sapore, ricorda quello della fava. Ti consiglio di provarla anche semplicemente come contorno!